ISOLA CAPO RIZZUTO – Poco prima delle ore 10.00 di ieri, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Crotone, veniva informata dalla sala operativa del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Crotone dell’avvenuto incaglio di una unità a largo di Capo Rizzuto. Sono state prontamente inviate in zona 2 (due) motovedette della Capitaneria di Porto di Crotone, motovedetta CP 873 e motovedetta CP 572 nonché un battello pneumatico dei Vigili del fuoco di Crotone. Una volta stabilito un contatto telefonico tra la Sala Operativa della Capitaneria di Crotone e l’imbarcazione incagliata, si accertava che l’unita era un’ imbarcazione a vela con motore ausiliario di 15 metri circa, che a bordo vi erano 7 (sette) persone, di cui quattro adulti e tre minori (uno di 11,uno di 9 e uno di 8 anni) e che l’unità non presentava infiltrazioni d’acqua in seguito all’urto. Alle ore 10:15 circa, il comandante dell’unità comunicava alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Crotone, che una delle occupanti aveva riportato, a seguito del sinistro,un trauma toracico con difficoltà respiratoria e necessitava di un urgente sbarco.
La Sala Operativa di Crotone contattava pertanto il C.I.R.M (centro International radio medico) che autorizzava lo sbarco urgente della traumatizzata. Le 2 (due) motovedette della guardia costiera una volta raggiunta l’unita incagliata con non poche difficoltà, stante la presenza di fondali bassi e presenza di scogli,riuscivano ad affiancare la stessa e a procedere con immediatezza al trasbordo della traumatizzata che veniva trasferita presso il porto Le Castella ove risultava già allertata una pattuglia della Capitaneria di Porto e una ambulanza del 118 che procedeva a trasportare la stessa presso l’ospedale di Crotone. La seconda unità della guardia costiera per questioni di sicurezza trasbordava dall’unita’ incagliata i tre minori unitamente ad un adulto (sesso femminile) per il successivo trasferimento presso il porto di Le Castella lasciando a bordo i due adulti di sesso maschile assistiti dal battello pneumatico dei Vigili del fuoco. La motovedetta CP 572 una volta sbarcata la persona traumatizzata si dirigeva verso l’ unita in difficoltà, che nel frattempo era riuscita a disincagliarsi autonomamente e a dirigere a motore verso il porto di Le Castella. L’ unità da diporto veniva assistita continuamente dalla motovedetta CP 572 e dal battello dei vigili del fuoco fino al raggiungimento, in sicurezza, del porto di Le Castella ove ormeggiava alle ore 11.55. L’operazione di soccorso è durata circa 2 (due) ore, e dai primi accertamenti effettuati e’ risultato che la stessa era uscita dal porto di Le Castella nella prima mattinata per effettuare un giro lungo la costa.