ISOLA CAPO RIZZUTO – Il 27 e il 28 giugno presso il Cento d’accoglienza C.A.RA. S. Anna si sono svolte le sessioni informative per gli ospiti relative al progetto FER “Gente di Dublino” – Campagna di comunicazione e sensibilizzazione sul sistema Dublino. Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno, ha l’obiettivo di rafforzare l’informazione dei richiedenti protezione internazionale sul funzionamento del Regolamento Dublino, per mezzo di una campagna di comunicazione e sensibilizzazione nazionale ad essi rivolta. L’applicazione del Regolamento Dublino II, comporta frequenti trasferimenti dei richiedenti dal paese nel quale si trovano a quello competente in relazione alla loro domanda, con conseguenti improvvisi sradicamenti e interruzione di percorsi di integrazione. La Campagna informativa si è attuata a livello nazionale con la produzione e diffusione di 50.000 opuscoli informativi realizzati in 10 lingue; 1.500 locandine e materiale multimediale distribuiti presso Questure, Prefetture, Servizi informativi alle frontiere, Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo, associazioni del privato sociale. Inoltre, è stato creato uno spot di 30 secondi che è stato già proiettato nelle stazioni della rete Centostazioni dal 15 al 21 Aprile. 2.500 locandine pendule sono ancora esposte nei mezzi di trasporto delle città italiane più grandi grazie alla collaborazione delle aziende di trasporto locali. A tenere le sessioni informative presso il C.A.RA. S. Anna la dott.sa Daniela Di Rado vice responsabile della sezione legale del CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati) e la dott.sa Clara Fringuello informatrice legale del CIR. Per organizzare nel migliore dei modi le sessioni informative all’interno del Cento d’accoglienza C.A.RA. S. Anna – in considerazione del numero elevato dei beneficiari si è deciso di dividere i lavori in due giornate e in gruppi di nazionalità diversa. A tal fine le sessioni informative si sono svolte all’interno della sala cinema del centro con mediatori culturali linguistici messi a disposizione dalla Misericordia di Isola di Capo Rizzuto tramite la Direttrice del Centro dott.sa Liberata Parisi.
La dott.sa Maria Antonia Spartà dirigente dell’ufficio immigrazione della Questura di Crotone ha illustrato i contenuti di questa campagna di informazione spiegando che il sistema europeo con il quale si determina lo Stato membro competente all’esame della richiesta della protezione internazionale noto come regolamento Dublino è una procedura molto complessa, anche se la sua applicazione ha effetti molto importanti sulla vita dei richiedenti asilo che arrivano in Europa. La dott.sa Daniela Di Rado, ha anche lei sottolineato le difficoltà della procedura del regolamento Dublino “nel tempo l’applicazione pratica ha fatto emergere difficoltà e lunghe attese soprattutto per la mancanza di informazioni”. L’applicazione del Regolamento Dublino nei singoli casi, e soprattutto nei casi “meno informati” potrebbe avere un impatto drammatico: sradicarli da contesti sociali e relazionali, interrompere il percorso di integrazione, sottoporre a detenzione, rendere più difficile il riconoscimento dello Status. Il progetto Gente di Dublino intende, perciò, soprattutto indicare la strada migliore per ottenere i diritti che sono riconosciuti ai rifugiati e cercare di limitare le conseguenze negative che la mancanza di conoscenza o di consapevolezza del regolamento Dublino e della sua applicazione possono determinare nelle vite di richiedenti asilo e rifugiati. L’obiettivo è ridurre i “movimenti secondari” di richiedenti asilo da uno stato membro ad un altro, diminuendo così i fenomeni di traumatizzazione di cui “casi Dublino” sono spesso vittime.