CROTONE – E’ durata circa un’ora la visita che un gruppo di studenti del triennio dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Guido Donegani” di Crotone ha effettuato questa mattina alla Provincia. Gli studenti, accompagnati dalle docenti Patrizia Attinà e Ermelinda Napoli, sono stati ricevuti dal presidente dell’Ente intermedio Stano Zurlo. Presenti all’incontro anche il presidente del Consiglio Benedetto Proto, gli assessori provinciali Antonio Leotta e Giovanni Lentini, il segretario generale Ernesto Scalise ed il capo di Gabinetto Dionisio Gallo. La visita di oggi rientrava nell’ambito delle attività del progetto PON C-3-FSE-2010-148 modulo didattico dal titolo “Giovani e cultura della legalità”. Si è trattato di un incontro cordiale nel corso del quale gli studenti hanno posto una serie di domande ai rappresentanti istituzionali. Domande semplici, ma al tempo stesso interessanti che hanno sottolineato, ove ve ne fosse bisogno, il buon grado di preparazione dei ragazzi crotonesi ed anche la loro concretezza, caratteristica innata nelle giovani generazioni. Il presidente Zurlo, collaborato dagli assessori, ha avuto modo di entrare nel merito spiegando dettagliatamente i compiti e le funzioni in capo all’Ente Provincia. “Il presidente della Provincia -ha dichiarato Zurlo- rappresenta un intero territorio ed è chiamato ogni giorno a responsabilità importanti ed a scelte che qualche volta possono apparire impopolari ma che ritengo logiche.
Personalmente sono impegnato da 3 anni, unitamente alla mia squadra, a lavorare per il crotonese ed i suoi circa 180.000 abitanti. Credetemi -ha aggiunto- in un periodo in cui c’è una pesante situazione economica a livello internazionale e nazionale non è semplice dare risposte alle numerose domande che provengono dalla comunità. Occorre una sorta di ricostruzione che può avvenire mattone dopo mattone anche grazie alla collaborazione di voi giovani che rappresentate il futuro”. Nel corso dell’incontro, stando alla strettissima attualità delle ultime ore, Stano Zurlo ha sottolineato come l’annunciata abolizione della Provincia di Crotone con relativo accorpamento ad altro Ente rappresenterebbe un “portare indietro di 20 anni le lancette del tempo con pesanti ripercussioni sia economiche che sociali e con la chiusura sul nostro territorio di Uffici periferici dello Stato e della Regione Calabria nonché di presidi di legalità”. Studenti e docenti del “Guido Donegani” hanno ringraziato il presidente Zurlo per la disponibilità loro riservata.