CATANZARO – “Esprimo solidarietà e vicinanza alle organizzazioni sindacali delle strutture accreditate private che erogano servizi socio sanitari e riabilitative (Aris, Uneba, Agidae, Anaste, Aiop) e ai lavoratori che vedono compromesse le loro retribuzioni e gli stessi livelli occupazionali per l’atteggiamento della Giunta regionale che non mantiene fede agli impegni assunti il 21 marzo scorso”. Così il capogruppo del Pd in Commissione agricoltura di Montecitorio, Nicodemo Oliverio, a seguito della manifestazione dei lavoratori delle cliniche calabresi. “Le bugie hanno sempre le gambe corte – aggiunge Oliverio – e la Giunta Scopelliti si sta comportando in maniera irresponsabile di fronte alla drammatica situazione che vede le strutture sanitarie ancora in attesa dei corrispettivi di 5 mesi del 2010, 12 mesi del 2011 e, per le rappresentanze sindacali unitarie, dei primi 5 mesi del 2012. Infatti, a fronte di un fabbisogno accertato di 30 milioni la Commissione Bilancio regionale ne ha stanziato poco più di un quarto, 8 milioni. Non ci sfuggono le difficoltà economiche della Regione – osserva Oliverio – né siamo spinti da un pregiudizio ideologico verso il governo regionale. E’ evidente però che la strada seguita dalla Giunta Scopelliti porta direttamente ad una crisi senza sbocco per queste strutture con perdita di stipendi e posti di lavoro. Inoltre dobbiamo tener conto che quando parliamo di queste strutture ci riferiamo a operatori che prestano la loro opera alle persone che vivono una degenza in questi luoghi. Per loro, e solo per loro, il nostro impegno e la testimonianza della buona politica diventa fondamentale. Ci auguriamo che Scopelliti mantenga almeno gli impegni sottoscritti”.