CRUCOLI – Il titolo (emblematico) “Sbagliare è umano… perseverare è diabolico” introduce ad un attacco diretto fin dalle prime frasi, nel rivolgersi alla cittadinanza: “…forse in nessun altro Ente pubblico d’Italia si è mai verificato quello che sta accadendo nel nostro Comune. Infatti, alla ditta edile intestata al fratello del vice-sindaco (…) si continua ad assegnare direttamente e con frequenza, lavori pubblici del Comune, attraverso cottimo fiduciario e ordinanza sindacale. La moglie del succitato vice-sindaco risulta idonea e vincitrice del concorso pubblico, indetto dal Comune di Crucoli per la copertura di 7 posti di istruttore amministrativo cat. C a tempo indeterminato, piazzandosi al primo posto della graduatoria finale.” Affermazioni pesanti che il Partito della Libertà definisce “fatti inconfutabili e non congetture, facilmente riscontrabili consultando gli atti amministrativi pubblicati sull’albo pretorio on-line del Comune”. Ed a proposito del medesimo concorso (del quale da poche settimane è stata pubblicata la graduatoria finale), gli scriventi ricordano che sulle concrete possibilità di assunzione per i primi sette candidati risultati idonei, “il Sindaco Sicilia, rispondendo in Consiglio ad una interrogazione del gruppo PDL, è stato molto chiaro: il Comune di Crucoli non ha nessun obbligo per legge di procedere all’assunzione di tutti e sette i vincitori del concorso, ma questi hanno soltanto il diritto di mantenere lo posizione in graduatoria per 3 anni. Tradotto in “soldoni”, è il caso di dirlo, il Sindaco ho annunciato che per il momento, soltanto alcuni vincitori saranno assunti e naturalmente quelli che si sono piazzati ai primi posti dello graduatoria. Anche perché le assunzioni nella Pubblica Amministrazione sono subordinate alle effettive condizioni economiche dell’Ente.” Una situazione finanziaria, quella del nostro Comune, che secondo il Pdl è ormai prossima al tracollo: “Negli anni amministrati dal Prof. Sicilia, – si legge – il bilancio dell’Ente è stato appesantito da una tale mole di debiti, che per i prossimi anni il Comune non potrò più contrarre mutui. Per dare un po’ di ossigeno olle agonizzanti finanze, si ricorre all’anticipazione di cassa e quindi si pagano migliaia di Euro di interessi.
Si utilizzano somme o destinazione vincolata (vale o dire i soldi delle opere finanziate), eppure a fine mese lo liquidità consente a malapena di pagare gli stipendi degli attuali dipendenti. In futuro come si farà? Quali entrate sono previste, visto che nel frattempo, si stanno svolgendo le prove concorsuali per l’assunzione di 3 agenti di polizia municipale?” A parere del partito che siede tra i banchi dell’opposizione consigliare la linea tracciata dall’attuale amministrazione comunale è piuttosto chiara: sperperi e le mani nelle tasche dei cittadini. “Infatti già ora, – prosegue il documento – naturalmente con il voto contrario in Consiglio del Pdl, ha introdotto per la prima volta nello storia del Comune di Crucoli, l’addizionale comunale Irpef per l’anno 2011. Inoltre, il Sindaco Sicilia ha più volte annunciato di voler incrementare le entrate da tributi, nello specifico aumentando le tariffe delle Tarsu, della mensa scolastica e del trasporto scolastico. Per quanto concerne lo nuova tasso dell’IMU, l’Amministrazione Sicilia sembra orientata a confermare le aliquote di base, stabilite dal Governo Monti. Il PDL, al contrario presenterà una proposta nel prossimo Consiglio comunale, che prevede la riduzione dallo 0,4 allo 0,2 dell’aliquota per l’abitazione principale, in modo che sommato alle detrazioni di legge, si possa arrivare all’annullamento totale o parziale della tossa sulla prima casa.
Allo stesso modo chiederemo lo riduzione anche dell’aliquote sulle oltre abitazioni e sulle aree fabbricabili.” Sono sconcertanti, secondo gli autori del manifesto, gli avvisi di accertamento Ici, relativi agli anni 2007, 2008 e 2009, inviati in queste settimane, cioè in concomitanza con il mese di pagamento dell’IMU: “Un tempismo veramente inopportuno e soprattutto vessatorio, in quanto in alcuni avvisi si richiedono somme non dovute, mentre in altri non si tiene conto che a partire dal 2008 l’ICI sulla prima casa e sulle pertinenze, era stata abolita. Evidentemente, se a livello nazionale è il PROFESSOR MONTI a tartassarci, a livello comunale è un altro PROFESSORE a completare l’opera: il SINDACO SICILIA.” A quest’ultimo vengono rivolti alcuni quesiti: “Perché tonta fretta a notificare tali avvisi? Servono forse per aumentare le entrate del bilancio preventivo in modo da giustificare le promesse assunzioni? Eppure c’era tempo almeno fino al 31 dicembre 2012 (per l’Ici 2007) e addirittura fino al 31 dicembre 2014 (per l’Ici 2009).” Da tale situazione, aggiunge il Pdl, “scaturisce un fermo dell’azione amministrativa (basti pensare in quale stato pietoso hanno ridotto il turismo) e soprattutto la necessità di adottare scelte obbligate, per mantenere in piedi la traballante maggioranza e favorire gli interessi dei soliti noti. E’ emblematico a tal proposito la gestione dei lavori pubblici, di cui la fetta più cospicua della torta in termini economici è ormai da anni intascata dalle solite ditte, altre si devono accontentare soltanto delle briciole, mentre ad altre non solo non hanno mai affidato neppure un lavoro, ma addirittura non vengono nemmeno invitate alle gare.” Di fronte a tutto ciò il Pdl si dice pronto per un programma politico-amministrativo che preveda “una reale rotazione di tutte le ditte edili iscritte all’Albo”, che tratti “tutti i cittadini allo stesso modo”, e che consideri il “Comune come una grande famiglia nella quale non ci devono essere figli privilegiati e figli discriminati, come invece, purtroppo, avviene adesso.”