ROSSANO – Informare, accogliere, emozionare ed accompagnare l’ospite alla scoperta, alla fruizione e, infine, a ritornare a Rossano anche in altri periodi dell’anno. Sono, questi, i ribaditi obiettivi della strategia di rilancio dei turismi messa in campo in questi primi mesi dall’assessorato al turismo. Ed è in questa cornice e con questa visione che la stagione estiva alle porte si preannuncia ricca di novità, anche da un punto di vista logistico e organizzativo. Due nuovi punti turistici informativi, uno nel Centro Storico ed uno sul Lungomare. La piazza su Viale Mediterraneo diventa un’area polivalente con un’area giochi, un’area sport ed un’area commerciale. Si completa – dichiara il vicesindaco Guglielmo Caputo – il disegno avviato dall’assessorato finalizzato a valorizzare l’area prospiciente l’Anfiteatro, struttura altrimenti facile oggetto, come purtroppo già accaduto, di vandalismo. Si tratta – continua – di un ulteriore sforzo compiuto dall’Esecutivo Antoniotti, con ribadito risparmio di risorse in un momento difficile per i conti pubblici ovunque in Italia. Anche in questa occasione – aggiunge – intendiamo coinvolgere la Città nella scelta di un nome da attribuire alla piazza riqualificata.
A breve saranno attivi due nuovi punti turistici informativi. Uno presso la sede municipale di Rossano Centro, l’altro sul Lungomare, concesso in uso all’associazione pescatori. Gli uffici verranno gestiti rispettivamente, dalla Proloco e dall’associazione Artur. La piazza su viale Mediterraneo diventerà area polivalente. Vi saranno allestite un’area giochi per bambini, un’area sport con l’allestimento di due campi di beach volley, per tornei di questa disciplina anche in notturna ed un’area commerciale. La commissione consiliare competente, infatti, ha assegnato i quattro chioschi presenti all’interno della piazza. Gli esercizi previsti saranno: un’edicola, un bar-yogurteria, una frutteria-gelateria artigianale ed un bazar con articoli da mare. Fra gli obblighi assunti dagli assegnatari figurano, fra gli altri, la vigilanza dell’area e la manutenzione di circa 1000 mq di verde pubblico, per ciascun esercente.