ISOLA CAPO RIZZUTO – La Giunta comunale di Isola Capo Rizzuto ha approvato all’unanimità la proposta avanzata dal sindaco Carolina Girasole in occasione dei vent’anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio. Il primo cittadino, a sua volta, aveva accolto le sollecitazioni di Fli, che aveva proposto di intitolare il piazzale davanti al Comune ai magistrati uccisi dalla mafia nel 1992, e di sostituire il nome della strada che costeggia la sede centrale del Comune e la villa Comunale; una strada che la commissione straordinaria nel 2006 aveva intitolato al solo Paolo Borsellino, e ora sarà invece dedicata ad Emanuela Loi, agente della scorta uccisa nella strage di via d’Amelio.
“A vent’anni dalle stragi – commenta il sindaco Girasole – non potevamo non dare un segnale forte per ricordare queste persone, eroi che hanno pagato con la vita la lotta alla mafia, il loro impegno forte per la democrazia e la libertà di un’intera nazione e, dunque, di noi tutti”. Al responsabile del settore Lavori pubblici è stato dato il mandato di predisporre le targhe da inserire nei luoghi individuati, mentre il servizio demografico è stato incaricato di inserire nel sistema informatico comunale le nuove denominazioni stradali.