CIRò MARINA – Così si potrebbe sintetizzare la giornata di manifestazioni organizzate il 9 giugno scorso dalla Scuola dell’Infanzia “L. e D. Siciliani”, presso il Centro polivalente “Alikia”, che si è articolata in due distinti momenti, la premiazione del concorso per i bambini: “La famiglia … testimonianza d’amore” e la rappresentazione teatrale “Rosa Gattorno, una vita dedicata all’amore”. Del resto, il carattere speciale dell’occasione si è potuto rilevare fin dall’inizio, con la partecipazione non rituale delle autorità presenti. In primo luogo, il Sindaco della cittadina, Roberto Siciliani che, avendo patrocinato l’iniziativa, ne ha messo in luce i tratti educativi, connessi alla funzione divulgativa della figura di Madre Rosa Gattorno. Il Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo n. 1, Prof. Giuseppe Barberio, ha poi messo in evidenza, oltre al valore culturale della drammatizzazione della vita della Beata, il ruolo cruciale della famiglia, vero crogiolo delle principali relazioni affettive dell’uomo. Di assoluta importanza, infine, la partecipazione della Madre Superiora Provinciale dell’istituto delle Figlie di S. Anna, fondato appunto dalla Beata Gattorno e presente a Cirò Marina dal 1933, Suor Anna Silvia Perri che, dal suo peculiare osservatorio di responsabile in tutta Italia dell’Ordine, ha avuto parole di grande e sincero apprezzamento per l’attività di tutta la comunità educante della Scuola “Siciliani”.
Il concorso per i bambini della Scuola, consistito nella predisposizione di un elaborato grafico – pittorico, è stato ben spiegato nell’occasione dalla Prof.ssa Graziella Aloisio, Vicepreside della Scuola secondaria di 1° grado “Don Bosco” che, nell’esplicitare le motivazioni per l’assegnazione del premio (una settimana di servizi educativi gratuiti presso la scuola Siciliani), ha posto in rilievo con efficacia i significati che possono nascondersi anche dietro il semplice disegno di un bimbo. I riconoscimenti sono stati assegnati a Samuele Potrone per la sezione “Nido”, a Clara Trifirò per la sezione “Primavera”, a Lorenzo Radicchia per la sezione “3anni”, ad Anna Maria Gallo per la sezione “4 anni”, a Giuseppe Farao per la sezione “5 anni”. Infine, la giornata di festa si è conclusa con la bella rappresentazione teatrale “Rosa Gattorno, una vita donata all’amore”, ideale prosecuzione della drammatizzazione allestita lo scorso anno dalla Scuola “Siciliani” che, grazie alla bravura degli attori ha fatto vivere momenti di vera commozione per l’intensità evocativa dei gesti teatrali portati sulla scena. Insomma, una bella giornata, testimonianza di un lavoro quotidiano, che dura da poco meno di un secolo e che continua a riproporre i valori fondamentali dell’umanità cristiana.