CUTRO – “L’assessore Squillace chiarisca nelle sedi opportune le gravissime affermazione fatte durante la seduta di Consiglio: “chi si oppone alla modifica del Regolamento apre le porte alle infiltrazioni” in quanto siamo assolutamente d’accordo alla moralità in politica, ma assolutamente contrari ai moralismi. Caro assessore Squillace eviti di buttare alle ortiche il lavoro realizzato dal WWF, dentro e fuori la struttura confiscata, ritorni con i piedi per terra e, con molta umiltà, si confronti senza pregiudizi o atteggiamenti manichei su chi, o su che cosa, è Mafia e Antimafia. Il gruppo di minoranza “Rinnovamento”, come annunciato anche attraverso i giornali pubblicati nei giorni precedenti il Consiglio comunale, non condividendo le procedure adottate nella redazione dei Regolamenti per l’applicazione di Tasse, Imposte e Pagamenti aveva annunciato più volte di volersi allontanare dall’aula del Consiglio, non volendo partecipare all’offesa della democrazia partecipata (questo a proposito di gestione “arrogante”). Cosi è stato, al momento di discutere i Regolamenti al punto 4, 5, 6 e 7 il gruppo ha abbandonando l’aula, facendo rientro tra i banchi del Consiglio al momento della discussione del punto 8: “adesione aeroporto S.Anna”.
Sull’affidamento della struttura confiscata alla mafia non venga a fare i soliti pistolotti sulla legalità in quanto, all’unanimità, sia la vecchia amministrazione sia la nuova ha approvato l’affidamento al WWF della struttura, vi è di più che su proposta del Consigliere Tommaso Arabia, proposta accolta, i costi di energia elettrica, acqua e RSU gravanti sulla struttura sono sostenuti dal Comune, ed è assolutamente ingiustificabile l’avvio di una attività di B&B senza le obbligatorie autorizzazioni Comunali e Provinciali previste dalla legge e rispettose dello Statuto Comunale che regola la materia. Per ciò che riguarda l’ormai consueto ricorso alle autorità competenti, ci rendiamo disponibili per ogni utile bisogno, con l’accortezza che sarebbe interessante sapere dall’assessore Squillace, tra le altre cose di interesse pubblico, se tra la documentazione che metterà a disposizione ci sarà, ad esempio, anche quella relativa all’affidamento diretto, per il V° semestre consecutivo (tre anni), del servizio raccolta RSU, logicamente e simpaticamente con tutti i dati sensibili. Circa le giustificazioni sull’autofinanziamento, Assessò, ci mancherebbe altro che il prete, che organizza le festività in onore del Santo Patrono, per coprire i debiti dei furgoli inizi ad affittare la canonica come sala da ballo, e per questo debba essere pure giustificato. Ma mi faccia il favore !!!”