“Ruggiero mente, sapendo di mentire: ‘Chiacchiere e tabacchere e’ lign u’ Banco ‘e Napule nun se ne ‘mpegna!’. Senza stupore ne meraviglia, leggo la nota a firma di Luigi Ruggiero (vedi articolo), che parla evidentemente a titolo personale e per i suoi 25 seguaci, non avendo altro titolo se non questo, e senza voler instaurare alcuna polemica ma nell’intento di voler fare chiarezza e di “restituire alla verità il suo peso di verità vera”, così come scrive il sommesso e poco seguito Luigi Ruggiero, che il sottoscritto sarebbe l’artefice del mancato ritorno delle scuole dell’infanzia dei due plessi Artino e Rajani da Crucoli a Cirò Marina – ad affermarlo il consigliere comunale Domenico Spataro. Ebbene, molto sommessamente, Ruggiero ha perso un’occasione per tacere. Il sottoscritto, senza paura di essere smentito, men che meno da Ruggiero, è stato l’unico che negli ultimi anni, anche quando non ricopriva la carica di Assessore Provinciale e quindi dell’intera provincia non solo di Cirò Marina, ha perseguito l’idea di mantenere e rafforzare le autonomie scolastiche di Cirò Marina e di riportare i plessi dell’infanzia Artino e Rajani da Crucoli a Cirò Marina, scippate alla competenza del nostro territorio per giochi politici mai spiegati alla cittadinanza, dagli amici di sinistra che hanno guidato la Provincia prima dell’attuale compagine, lo ricorderà bene Ruggiero che il presidente del Consiglio di quella compagine era proprio il nostro attuale sindaco, ma all’epoca tutto tacque.
Ruggiero non ricorda, o fa finta di non ricordare l’esito delle decisioni in Provincia circa il dimensionamento scolastico 2012, che ha visto perdere in consiglio provinciale per solo un voto, una grande possibilità di avere finalmente, con l’arrivo dell’istituto Nautico di Crotone, l’autonomia scolastica dell’istituto Gangale di Cirò Marina, che poteva offrire una ampia offerta formativa al territorio, e su una votazione in bilico in seno al consiglio provinciale, su tre consiglieri provinciali di Cirò Marina, uno era assente, uno si è astenuto e l’ultimo, anche amministratore del comune interessato all’ottenimento dell’autonomia, ha votato contro, guarda caso anche all’epoca tutto tacque. Mente, sapendo di mentire Ruggiero, quando afferma che Forza Italia e Domenico Spataro potevano riportare le scuole a Cirò Marina e gli atti, è vero parlano chiaro, caro Ruggiero. Il consigliere Caligiuri, che egli stesso menziona nel suo articolo quale votante favorevole all’emendamento per il ritorno delle scuole primarie da Crucoli a Cirò Marina, è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Provinciale, mentre un altro componente del gruppo (Fernando Muto) era assente. Gli assessori in consiglio provinciale non votano, lo sa bene Ruggiero, ma non lo dice – continua Spataro. Non capisco quale formula matematica abbia utilizzato Ruggiero al fine del suo calcolo, che appare avere l’obiettivo precipuo di infangare l’immagine del sottoscritto e di Forza Italia, appannaggio di chi con metodi di vecchia politica mortifica la sua città puramente per calcoli elettorali. Il sottoscritto perseguendo l’intento di ridare dignità alla propria città, per spirito di giustizia e non certo per campanilismo, essendo Assessore Provinciale e quindi di tutta la provincia e non solo di Cirò Marina, ebbene ribadirlo, più volte ha parlato con gli amministratori locali, e si è recato presso la casa Comunale, interloquendo con i consiglieri comunali di maggioranza e buona parte di essa (Ferrara, Ferrari, Anania, Barone, Pucci, Amoruso) erano favorevoli, assicurandomi che la delibera sarebbe arriva alla provincia nel più breve tempo possibile, al fine di rafforzare la proposta e di recuperare le autonomie scolastiche, e ciò ebbene chiarirlo, non per campanilismo, bensì per spirito di giustizia che altri hanno calpestato in ragione di interessi che certo non appartengono alla città.
Dal mese di Novembre a Dicembre, più volte ho chiesto una delibera di indirizzo da parte della giunta comunale, ricordando loro sempre i tempi stretti (20/12/2013 ). La delibera era indispensabile al raggiungimento dell’obiettivo, in quanto sulle scuole primarie le competenze, è risaputo, sono dell’ente Comunale. Tutti erano a conoscenza che il rischio di una non decisione o una delibera di indirizzo portata solo qualche giorno prima sarebbe stata inutile. Ebbene, tale delibera è si stata prodotta, ma è giunta in Gennaio 2014, accompagnata da un drappello di amministratori locali il giorno stesso del Consiglio Provinciale, ovvero fuori tempo limite, senza che la stessa potesse passare al vaglio della commissione consiliare competente. Relativamente all’appello del prof. Giuseppe Russo, sulla necessità di stare insieme, maggioranza ed opposizione per il bene della comunità ciromarinese che a detta dello stesso Ruggiero latita a livello di presenza e di competenza, preferiamo stendere un velo pietoso. Forza Italia, che il sottoscritto, insieme al dott. Salvatore Malena, mi onoro di rappresentare in seno al Consiglio Comunale, non è disponibile a fare rimpasti ed impasti o “pastette”, che avrebbero l’unico fine di nascondere responsabilità di governo, ove ve ne siano e/o magari resuscitare qualche eroe che voleva cambiare il mondo senza accorgersi che la città è in ginocchio e non solo per la crisi economica ma per scelte coraggiose (?) ma evidentemente errate che stanno determinando la morte di questo territorio. Per noi – conclude Spataro – chi ha vinto ha l’onore e l’onere di governare quindi, fino a che Siciliani avrà i numeri potrà governare in caso contrario andrà a casa, a fine mandato si tirano le somme, se avrà governato bene il popolo lo rieleggerà, altrimenti lo punirà. Questo è il nostro modo di fare politica, la gente ha bisogno di risposte concrete non di dogmi o di farneticanti ricette della nonna”.