“Voglio innanzitutto ringraziare gli uomini e le donne che in tanti ieri hanno partecipato alle primarie e che hanno voluto democraticamente esprimersi, facendo uscire il nostro partito dal lungo periodo di commissariamento” – dichiara Ernesto Magorno. “Naturalmente mi rivolgo con affetto e gratitudine a coloro che mi hanno sostenuto e che ho incontrato nel mio viaggio nelle federazioni e nei circoli di tutta la regione, in un’esperienza entusiasmante che mi ha profondamente arricchito e fatto comprendere come questo partito sia un organismo vivo e che da troppo tempo non aveva voce e possibilità di esprimersi. Sono sereno nella certezza di aver conseguito già al primo turno il risultato che mi consentirà di essere il segretario del Pd calabrese, anche alla luce di alcuni ricorsi presentati dalla nostra lista e sui quali, vi è la consapevolezza e la piena convinzione di essere nel giusto.
Con altrettanta tranquillità attendo, comunque, che la commissione regionale di garanzia valuti tali ricorsi e si pronunci in merito. Il dato politico inoppugnabile è che vi è stata una nostra chiara affermazione e una maggioranza numerica di calabresi che ha votato per “Unità e Solidarietà” pronunciandosi per il cambiamento e per una nuova idea di partito, quella espressa straordinariamente nella nostra “Leopolda” di Gioia Tauro,che ha l’ambizione di essere il propulsore di una stagione di cambiamento in Calabria. Voglio affermare – dice infine Magorno – che sarò il segretario di tutti i democratici calabresi e che condivideremo insieme la linea tracciata dal nostro Segretario Nazionale Matteo Renzi, che proprio oggi salirà al Quirinale per assumere l’incarico di Presidente del Consiglio”.