Il Regolamento per l’affidamento in favore di soggetti privati o pubblici della manutenzione di aree a verde di proprietà del Comune di Cirò Marina è stato approvato con atto deliberativo dell’Ente Comunale e sarà portato all’approvazione dello stesso Consiglio Comunale del prossimo 30 giugno. Nel regolamento si legge che il valore del paesaggio è tutelato dall’art. 9 della Costituzione della Repubblica Italiana e dal Decreto Legislativo 22 Gennaio 2004, n° 42 . Nel contesto di questa legge si inserisce l’attenzione che l’Amministrazione Comunale di Cirò Marina vuole rafforzare e promuovere di concerto con le Associazioni del territorio i commercianti ed i privati cittadini tutti. Nei principi generali della legge infatti si dice che il verde urbano e gli spazi pubblici si inseriscono in queste norme di tutela anche in relazione alle loro diverse ed importanti funzioni ambientali, urbanistiche e sociali, ma anche per il notevole ruolo di educazione naturalistica e di miglioramento della qualità urbana. Gli spazi pubblici sono un bene di tutti e meritano premure e attenzioni specifiche da parte dei singoli come delle istituzioni. Per tale motivo la loro progettazione, la relativa gestione e gli interventi di manutenzione devono essere attuati in modo esemplare, nel rispetto delle loro destinazioni d’uso ed in conformità alle condizioni ambientali in cui questi si sviluppano. Per tale scopo l’amministrazione Comunale di Cirò Marina, ha inteso incentivare la collaborazione dei cittadini per la realizzazione, la manutenzione, la gestione e la cura degli spazi pubblici ed aree verdi, nei modi previsti al fine di: sensibilizzare i cittadini, gruppi di cittadini, le imprese, i vari circoli, le associazioni, le scuole, su un tema importante come quello della tutela e salvaguardia dell’ambiente; mantenere in ottimo stato il verde pubblico; accrescere il decoro del paese; valorizzare il patrimonio culturale e l’assetto urbano; accrescere e valorizzare il senso di appartenenza; sviluppare la partecipazione alla vita della città. Per quanto sopra, in questi giorni è apparsa una locandina per le vie della città laddove si legge “Adotta un angolo di verde di Cirò Marina”, aiutaci a migliorare ed abbellire il nostro paese… gli spazi pubblici sono un bene di tutti e meritano premure e attenzioni da parte di ogni cittadino e delle Istituzioni.” Il Comune di Cirò Marina, con questa iniziativa, ha inteso così incentivare la collaborazione dei cittadini per la realizzazione, manutenzione e gestione degli spazi pubblici, consentendo ai privati di poter curare aiuole, giardini e angoli verdi del nostro paese.
Il regolamento, che presto sarà reso normativamente operativo, stabilirà le modalità di affidamento, l’oggetto di tali interventi, gli oneri a carico del Comune e cosa dovranno attenersi gli affidatari. In sostanza una sorta di vademecum normativo che stabilirà a priori gli intenti, gli scopi, e le finalità dell’atto di affidamento. Un atto importante che và verso la direzione del rafforzamento dell’azione già intrapresa a favore dell’ambiente, della bandiera blu e della vivibilità complessiva della città. In questa direzione vanno sicuramente segnalate quelle iniziative che già qualcuno da tempo, come i gestori di un lido, gli Adultiraider e gli Scaut Raider Calabri di Cirò Marina con parte dell’area del parco Giochi Comunale e ultimamente anche di alcuni giovani e non, fra i quali Patera e Morrone Pasquale che hanno coordinato il rifacimento delle aiuole poste sul lungomare a ridosso dell’area portuale che hanno “rigenerato le due aiuole, ma anche tanti altri segnali di privati e operatori economici che cominciano a dare la giusta attenzione all’ambiente. Un decisivo cambio di cultura del rispetto ambientale che diventerà sistema diffuso, non potrà che portare positività per i suoi concittadini e per l’immagine che potremo offrire al turista o al viaggiatore di passaggio. Sarà comunque un importante segnale di inversione di mentalità, laddove, la cura dell’esterno, sarà, speriamo, preminente rispetto alla cura del “proprio orto”. I cittadini che hanno adottato l’aiuola verde di fronte al porto sono i seguneti: Massimiliano Patera, Pasquale Morrone, Luigi Bonesse, Nino Scarpelli, Antonio Alfì, Francesco Martino, Francesco Benevento, Domenico Patera, Giuseppe Patera, Luigi Patera, Salvatore Cavallaro, Luigi Valente, Giuseppe Alfì.