Quando ce li siamo trovati di fronte, quasi stentavamo a crederci: non erano un ologramma, ma una sessantina di pali tipo LS per il sostegno della catenaria…in “carne ed ossa”! Sono stati depositati da qualche giorno nei pressi della stazione di Catanzaro Lido, per l’avvio dei lavori di elettrificazione della Ferrovia Jonica tra Catanzaro Lido e Sibari da parte di Rete Ferroviaria Italiana, già in corso dallo scorso 10 giugno. Probabilmente le operazioni avverranno da entrambi i fronti, ovvero da Sibari verso sud e da Catanzaro Lido verso nord. A Catanzaro Lido il piazzale di stazione verrà fin da subito attrezzato con la palificazione, prima di proseguire con l’installazione della stessa lungo la linea verso Crotone/Sibari, in orari notturni.
Purtroppo ci sono voluti quasi 40 anni, ma fortuna vuole che oggi, anche grazie a dure battaglie di anni, oggi siamo qui, ad assistere finalmente ad un cambiamento così tanto atteso da tutto il territorio jonico calabrese, che grazie all’elettrificazione della ferrovia, nei prossimi anni cambierà totalmente volto relativamente all’economia ed ai flussi turistici.
Non si capiscono questo toni trionfalistici come se stessero dotando la Jonica di una Freccia rossa. Dopo 40 anni si metteranno quattro pali, oltre tutto fino a Sibari, e viaggeremo elettricamente per circa 200 km per raggiungere cosa? La popolazione continua ad essere presa in giro da interventi estemporanei che costano fior di milioni senza che i bisogni di mobilità vengano soddisfatti. Crotone ed il crotonese meritano altro.