Era un messaggio che appariva come mittente l’Avis di Lucca. Confermava la stessa Avis, che ha tra l’altro aveva ricevuto una serie di chiamate, dovendo smentire la notizia che questa fantomatica bambina avesse bisogno di sangue.
Inoltre per legge non è possibile donare il sangue per una specifica persona, ma dopo i necessari controlli (che richiedono tempo e quindi non avrebbe senso donare con “urgenza” per qualcuno) viene distribuita dove e quando serve.