I carabinieri della tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno tratto in arresto per rissa aggravata 5 persone (tre uomini e due donne). Con una chiamata alla locale Caserma nella quale veniva segnalata una lite in un condominio in via Mosca: la situazione è subito parsa chiara ai militari della Tenenza, in considerazione del fatto che già in passato era stato necessario intervenire presso questo nucleo familiare, numeroso, residente in un’unica palazzina, per sedare degli animatissimi litigi tra i componenti dei due ceppi della stessa famiglia. In ragione di ciò venivano inviate sul posto tre pattuglie: appena arrivati si aveva modo di constatare ciò che neanche nella peggiore delle previsioni sembrava possibile, ovvero una decina di persone aggrovigliate una all’altra, sangue per terra, sui visi e sulle braccia di alcuni dei soggetti presenti in casa.
Con non poche difficoltà venivano separate le diverse fazioni, avendo quindi finalmente modo di individuare 5 soggetti che presentavano importanti ferite da armi da taglio (ferite sulle spalle, sul cranio, sulle braccia e sulle mani). In seguito a perquisizione domiciliare veniva rinvenuta anche un’accetta, ancora insanguinata, utilizzata ora da uno ora dall’altro parente. Si rendeva necessario quindi chiamare alcune ambulanze, mediante le quali i cinque soggetti venivano trasportati presso il Pronto Soccorso di Crotone, dove venivano riscontrati tutti affetti da ferite lacero contuse da arma da taglio con prognosi dai 5 ai 30 giorni; anche all’interno del nosocomio vi erano momenti di tensione, in relazione al fatto che i due gruppi familiari continuavano seguitavano a lanciarsi a vicenda improperi e minacce di morte. A causa di ciò venivano inviate presso il Pronto Soccorso ulteriori pattuglie dalla Centrale Operativa di Crotone, per garantire la sicurezza di tutti. Nessuno dei soggetti veniva ricoverato, al contrario tutti venivano condotti in Caserma dove venivano dichiarati in arresto in flagranza di reato per rissa aggravata e lesioni personali.