Ondata anomala di maltempo che ha interessato la Calabria in particolar modo il crotonese. Poco dopo le 13 di oggi si è abbattuta una violentissima grandinata che ha creato seri danni alle colture. “Ad essere maggiormente compromessi sono sicuramente i vigneti – ha detto l’imprenditore cirotano Gianluca Ippolito – ma sicuramente le altre colture non sono rimasti indenni”. In pochi minuti i comuni costieri della fascia ionica come Crotone, Strongoli, Torre Melissa, Cirò Marina e Crucoli e quelli collinari come Cirò, Umbriatico, Scandale e Rocca di Neto e le campagne sono state letteralmente bombardate da chicchi di grandine di oltre 5cm di diametro, lasciando poi il posto agli acquazzoni. Si segnalano anche danni alle automobili. Adesso, la speranza per i proprietari di vigneti e oliveti, è che i danni siano contenuti. “Le vigne in questo periodo stanno selezionando il frutto – afferma Ippolito – pertanto i grappoli sono molto fragili”. Alcuni sindaci stanno verificando l’opportunità di richiedere lo stato di calamità. Il sindaco di Cirò Marina ha chiesto l’intervento del governatore della regione Oliverio. A Scandale il sindaco Pingitore ha chiesto alla Provincia, alla Prefettura di Crotone, alla Regione Calabria, l’immediato accertamento dei danni verificatisi in modo particolare nella valle del Neto e nella frazione Corazzo.