Il film, “Price for Freedom” (Prezzo per la libertà) prodotto da Kenneth Del Vecchio e girato a Cirò Marina e Cirò in questi giorni, dopo un accurato sopralluogo avvenuto circa due mesi or sono, è stato presentato ufficialmente lunedì 2 febbraio presso Palazzo Porti a Cirò Marina. Le riprese del film hanno avuto inizio in America dove la troupe ha lavorato per 20 giorni per poi spostarsi qui in Italia per effettuare 4 giorni di riprese, rispettivamente due giorni a Cirò Marina e due giorni a Cirò. Il film narra una straordinaria storia di un uomo che coraggiosamente lotta contro la tirannia fondamentalista in Iran, basato su eventi realmente accaduti e tratto dal libro del dott. Marc Benhuri, presente unitamente al produttore.
Alla conferenza stampa erano presenti unitamente agli autori anche alcuni protagonisti del film. Erano presenti alla conferenza stampa i Sindaci di Cirò e Cirò Marina, Roberto Siciliani e Mario Caruso (che ha donato un libro su Luigi Lilio a Del Vecchio esortandolo a realizzare un film sull’inventore del calendario), accompagnati da alcuni assessori. A fare da “gancio” per le riprese nelle due nostre città, la famiglia Basile che ha contribuito alla realizzazione del film nelle persone di Carmine Basile e del rag. Cataldo Scarola. Riprese, che hanno visto impegnati in questa parte delle riprese alcune nostre apprezzate figure professionali, come Sonia Bruno, make-up artist e special effects, Adalgisa Panaja, coordinatore assistente di produzione, Virginia Marasco, dell’Accademia Progetto Teatro per le figurazioni e l’aiuto scenografo, Alfonso Calabretta verso i quali il produttore ha avuto parole di elogio per la professionalità e capacità.
Le scene sono state ambientate in diverse location di Cirò e Cirò Marina: Madonna di Mare, la parte storica di Cirò Marina dove sono state girate scene cruente e di combattimento e la parte storica di Cirò dove è stata ricostruita la vita dell’autore del libro, ricostruendo puntualmente l’ambientazione iraniana. Una conferenza stampa dove sono state rimarcate le radici del produttore che si è detto soddisfatto dell’accoglienza e del calore mostrato dai cittadini della sua terra. Ma una conferenza stampa che, grazie alla simultanea traduzione di una perfetta Paola Ierise, a fare da interprete durante la conferenza e durante tutte le riprese del film, è stata vissuta molto intensamente dai presenti che hanno ascoltato dal racconto della trama e dalle motivazioni che hanno spinto il produttore a realizzare il film, un tratto della storia non troppo lontana che è voluta essere anche un monito a tutti, politica e uomini a non sottovalutare i pericoli che il fanatismo islamico potrà ancora produrre. Il film (vai alla scheda), che uscirà in Italia probabilmente nel 2016, sarà presentato in anteprima mondiale all’Hoboken International Film Festival il 29 maggio e il produttore Del Vecchio, di origine cirotane, ha invitato tutti coloro che vorranno farne parte a partecipare gratuitamente alla prima.